sabato 5 settembre 2009

Offida: Chiesa di S.Maria della Rocca

Brevi cenni storici
Nell’anno 1039, Longino d’Azone, un signore di Offida di origine franca o tedesca, donava all’Abbazia di Farfa gran parte dei suoi possedimenti che si estendevano dal Tronto all’Aso, dal Polesio all’Adriatico e con questi anche il castello di Offida e la Chiesa di S.Maria della Rocca. Offida divenne possedimento dei monaci benedettini nell’anno 1047.
La chiesa attuale si erge sulle rovine della vecchia chiesuola, che i monaci demolirono per fare posto alla nuova.
La chiesa è composta da una cripta e dalla chiesa superiore.



La cripta
E’ un tempio romanico-gotico in laterizio, rigato da eleganti lesene di travertino e decorato con una doppia fila di archetti trilobati.
La cripta presenta un portale in travertino, attraverso cui si accede in un abside centrale alla cui volta servono da fulcro quattro colonne in laterizio. Nell’abside centrale si evidenziano dipinti attribuiti al maestro di Offida: lo “sposalizio mistico di S.Caterina”, a sinistra; “S.Cristoforo”, la “Madonna col Bambino e due angeli” a destra.
In entrambi i lati dell’emiciclo ci sono due cappelle poligone divise a spicchi da costoloni che da terra salgono ad incontrarsi al centro della volta.
Nella cappella-abside di destra, altri dipinti del Maestro di Offida: “le storie di S.Lucia”, “Crocifissione”, “Incoronazione della Vergine”, “La Madonna della Misericordia e S.Giovanni Evangelisti”.






Chiesa Superiore
Si presenta a croce latina, con transetto appena pronunciato ad una sola navata e con capriate a vista.
Nel catino dell’abside maggiore un’opera del maestro Ugolino di Vanne da Milano raffigurante “Sette Profeti, otto Sante Vergini, dieci Angeli musici”.
Al centro dell’abside maggiore “Fuga dall’Egitto”.
In fondo alla chiesa è sistemato il fonte battesimale nel quale fu battezzato il beato Bernardo di Offida.
La facciata principale è posta sul lato ovest (il lato opposto alla facciata che si presenta all’occhio del turista che arriva). Il portale è sovrastato da un bellissimo rosone in legno di quercia.







n.b.: per ulteriori dettagli vedere il sito Turismo Offida (www.turismoffida.it)

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