venerdì 23 marzo 2012

PUNTI IN COMUNE - 21

“….è proprio attraverso il linguaggio che avviene la comunicazione; menzogna che altera tutta la stessa comunicazione; menzogna attraverso la quale l’oratore, il trascinatore parla in un linguaggio, e l’uditore, il trascinato intende in un linguaggio totalmente differente….”
(Charles Pèguy – La parola piegata, pag. 9 – Ed. Edizioni Lavoro)

“….tutte queste parole che per l’oratore non sono, come lo dice in modo eccellente la grammatica, che le membra della frase e le parti del discorso, queste stesse parole intese diversamente, sono per degli uomini semplici un principio di fame e di sete, di sacrificio e di passione, di malattia e di morte; finito il discorso, il tribuno riprende la strada della stazione, imbarcadero; l’operaio riprende il cammino della miseria, la testa tutta imbottita di immaginazioni, ardente di sogni, piena di fuoco, la gola secca….”
(Charles Pèguy – La parola piegata, pag. 12 – Ed. Edizioni Lavoro)

Nessun commento:

Posta un commento